Fondazione Biscozzi | Rimbaud ETS - Museo d'arte contemporanea - Lecce, Provincia di Lecce

Fondazione Biscozzi | Rimbaud ETS - Museo d'arte contemporanea

La Fondazione Biscozzi | Rimbaud ETS - Museo d'arte contemporanea se encuentra ubicada en Piazzetta Giorgio Baglivi, 4, 73100 Lecce (LE), Italia, en el corazón de la ciudad de Lecce. Este museo de arte contemporáneo es un destino ideal para aquellos que aman la arte, la cultura y la historia.

Características

Museo d'arte contemporanea
Fondazione
* Museo di arte moderna

La Fondazione Biscozzi | Rimbaud ETS cuenta con un ambiente acogedor y raccolto, perfecto para disfrutar de una experiencia cultural, además de estar equipado con ascensores y bagni comodos e pulitos, lo hace accesible también para personas con discapacidades. El museo es fácilmente reachable a pie.

El museo cuenta con diversas secciones, incluyendo una sala de estudio-biblioteca, donde podrás sumergirte en el mundo de la arte y la cultura. El personal es muy amable y brindan una breve explicación al inicio, al momento de tu visita, lo que te permitirá aprovechar al máximo tu estancia en el museo.

La dirección del museo es: Piazzetta Giorgio Baglivi, 4, 73100 Lecce LE, Italia.

Para contactar con el museo, puedes llamar al número de teléfono 08321994743 o visitar su sitio web en fondazionebiscozzirimbaud.it.

La Fondazione Biscozzi | Rimbaud ETS - Museo d'arte contemporanea tiene una media de opiniones de 4.8/5 en Google My Business, demostrando la alta calidad y profesionalidad del personal y la amabilidad recibida por los visitantes. Esperamos que disfrutes de tu visita a este museo de arte contemporáneo en Lecce.

👍 Recensioni di Fondazione Biscozzi | Rimbaud ETS - Museo d'arte contemporanea

Raffaello R.

4/5

Un luogo particolare non per tutti i gusti: deve piacere l'arte astratta ed informale, non ci si aspetti nulla (quasi) di figurativo, quindi opere del secondo dopoguerra, al piano terra ho trovato indovinata la mostra di opere fatte specificamente per essere esposte lì. L'ambiente è raccolto, non certo affollato, il palazzetto è tenuto molto bene, bella la sala studio-biblioteca, il personale è gentile e fa una breve spiegazione all'ingresso. Dal punto di vista logistico il museo è dotato di ascensore e bagni comodi e puliti, facilmente raggiungibile a piedi.

Sara D. M.

5/5

Un museo d'arte contemporanea così interessante e ricco mancava nel Salento. L'allestimento e il design sono curati nei minimi dettagli, lo stile minimal e i giochi di luci e di spazi tra una sala e l'altra sono studiati alla perfezione.

Giulia T.

5/5

Una splendida scoperta nel cuore di Lecce: questa Fondazione presenta una collezione di opere permanente e mostre temporanee che non sono da perdere per nessun motivo!

Grazia L.

5/5

Bellissimo posto,molto elegante le hostess gentilissime e molto preparate. Un luogo dove poter visitare delle Interessanti mostre di artisti contemporanei.

Christina R.

5/5

Il museo di arte contemporanea aperto da pochi giorni è parte dell'itinerario, il primo che ha inizio in Porta Napoli.
La piazzetta porta il nome di G. Baglivi.
La sede del museo è la Fondazione Biscozzi Rimbaud, la collezione è da scoprire ed è luogo di un Novecento che ha movimenti artistici lineari e geometrici, il rilievo in bianco della pietra Leccese è luogo di un edificio incastro di un barocco gentile. È un invito interessante.

Corona P.

5/5

Fondazione Biscozzi Rimbaud è il nuovo spazio espositivo per l’arte contemporanea di Lecce. Ospita in permanente una collezione di circa 70 opere che annovera grandi nomi internazionali dell’arte del Novecento travi quali Filippo de Pisis, Arturo Martini, Fausto Melotti, Alberto Burri, Tancredi Parmeggiani, Emilio Scanavino, Pietro Consagra, Kengiro Azuma, Dadamaino, Agostino Bonalumi, Mario Schifano.
(giornalesentire.it)

Fabio M.

5/5

Breve, colto ed intenso excursus nell'arte contemporanea: da un De Pisis più impressionista che metafisico all'astrattismo di Vittorio Matino o di Piero D'Orazio. Un museo che è un piccolo compendio utile per orientarsi nel percorso di interiorizzazione dell'arte, che ha iniziato a rappresentare ciò che abbiamo dentro oltre a ciò che vediamo fuori. Il contemporaneo. Vale la pena di visitarlo prima di tuffarsi nel barocco leccese che vi sommergerá appena messo piede fuori dal museo. Ad agosto e fino gennaio c'è anche una temporanea di Yuval Avital che fa sola vale il biglietto. Un originale ed inquietante ritorno alla preistoria dell'arte; lavori che rappresentano un'etnografia del post apocalittico mondo che sarà

S M.

5/5

Esperienza molto positiva.
Spazio davvero interessante e ben progettato che si sposa con la collezione accompagnando il visitatore lungo la linea del tempo dell’arte.
La collezione spazia tra artisti italiani ed europei principalmente e ci sono nomi importanti come Dadamaino e Melotti, Burri e Schifano. La ragazza che ci ha guidato ha fatto la differenza, molto preparata e piacevole.
Consigliato per gli amanti dell’arte contemporanea.